Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
luminoso è tale perchè si trova in uno stato di estrema agitazione molecolare, per cui le sue molecole comunicano un moto vibratorio all’etere che lo
Pagina 052
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
La luce quando incontra un corpo trasparente, p. e. l’acqua, il vetro, e lo attraversa, perde della sua intensità, perchè la trasparenza non è mai
Pagina 056
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Specchi sferici. Gli specchi sferici sono quelli, la cui curvatura forma parte di una sfera. Lo specchio concavo riceve i raggi nella parte interna
Pagina 059
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
vengono a passare per lo stesso punto a, che, come sappiamo, chiamasi il foco, o l’immagine di A. Questo punto a è posto sulla retta che congiunge il
Pagina 086
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
conoscere l’ingegnoso istrumento che serve all'osservazione delle prove stereoscopiche, vale a dire lo stereoscopio. Noi dunque tratteremo
Pagina 150
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
La visione binoculare, come la sua denominazione lo indica, è quella, per cui si veggono gli oggetti coi due occhi contemporaneamente.
Pagina 156
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Quindi è che onde i nostri sensi ricevessero dall’osservazione della prospettiva lo stesso
Pagina 158
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Siano PQ due punti simmetrici nelle due immagini. Un pennello di luce inviato da P si riflette nello specchio, e l’occhio posto in L lo vede in R, e
Pagina 161
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Quando si hanno a produrre delle stereografie per lo stereoscopio riflettente, la camera che occorre non è che una camera oscura ordinaria munita di
Pagina 165
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Quando poi si hanno a produrre delle stereografie per lo stereoscopio rifrangente, o lenticolare, la grandezza delle immagini essendo assai limitata
Pagina 165
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
La chimica è la scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni che i corpi manifestano quando sono tra loro in mutuo contatto.
Pagina 169
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Lo stesso si dica delle basi deboli.
Pagina 175
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
affinità, gli acidi forti decompongono le combinazioni che gli acidi deboli formano colle basi. Essi scacciano l’acido debole, lo pongono in libertà e lo
Pagina 177
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Lo stesso succede presso le combinazioni in più proporzioni degli altri corpi, i quali possono duplicare, triplicare il loro equivalente per formare
Pagina 185
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Questo sale così cristallizzato ha perciò un equivalente rappresentato dal n° 162, il qual numero è la somma degli equivalenti tutti dei corpi che lo
Pagina 186
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
generalmente precedere quello che è più elettro-negativo, e seguire quello che è maggiormente elettro-positivo, e lo si fa terminare in ico, come gli
Pagina 192
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
solfo e di idrogeno. Lo stesso dicasi delle altre analoghe combinazioni.
Pagina 192
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
6° Continuare l’azione del laminatoio sino a che la lamina abbia lo spessore voluto, cioè circa 2/5 di un millimetro. Se lo spessore dell’argento
Pagina 231
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
rimane in combinazione coll’acido. Ciò spiega perchè il ferro, il zinco, lo stagno siano capaci di sciogliersi nell’acido nitrico dilungato senza lo
Pagina 258
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Questo sale è in forma di cristalli gialli, i chimici lo chiamano col nome di ferro cianuro di potassio. La sua composizione è K2Fe,3Cy + 3HO, che
Pagina 268
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
insolubile nell’alcool e nell’acido solforico, che lo privano della sua acqua di cristallizzazione, e lo precipitano allo stato di polvere bianca anidra
Pagina 271
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Il solfato di protossido di ferro è facile a preparare in piccolo, ed ottenerlo abbastanza puro pegli usi, cui lo destina il fotografo.
Pagina 272
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
più gran parte dei corpi che formano lo scopo delle indagini dei chimici.
Pagina 281
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
diventano poi neri nello sviluppare l’immagine dopo dell’esposizione nella camera oscura, sia rigettanti lo strato albuminoso in forma di occhielli
Pagina 312
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Se tutto va bene innalza ora lo sportello che ancora copre la tua lastra sensibile. La luce inviata dagli oggetti e trasmessa dalla lente verrà a
Pagina 316
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Quando lo svolgimento dell’immagine si effettua coll’aggiunta della sola soluzione di acido gallico, bisogna conchiudere che sullo strato
Pagina 320
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Gli acidi, principalmente gli acidi inorganici . tendono in generale a ritardare lo svolgimento dell’immagine, perchè essi hanno sempre più tendenza
Pagina 321
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Si lava con acqua lo strato di albumina per togliere da esso tutto il nitrato d’argento, e poi lo si aggredisce di nuovo con acido gallico; dopo due
Pagina 323
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Questo metodo di rendere più intenso il disegno è buono quando si ha tempo di sorvegliare bene lo svolgimento. Altrimenti si rinforza la prova troppo
Pagina 323
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
L’immagine che troverai bene sviluppata tu la porterai ora fuori del gabinetto oscuro, e vi verserai sopra un poco del liquido fissatore, e questo lo
Pagina 327
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
collodio contiene delle sostanze organiche, p. e. dell’acido acetico, e lo sviluppatore è di natura organica. Invece i bromuri hanno per effetto di
Pagina 352
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
lo strato sensibilizzato fosse lavato con un poco di bagno d’argento di purezza perfetta. Quando lo strato sensibile viene reso della massima purezza
Pagina 377
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Se si considera però che tutte le quantità si rendono a noi sensibili a gradi solamente, direi quasi a salti, sarà agevole al fotografo lo indovinare
Pagina 380
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
con una tela di cotone nera prima della esposizione dello strato sensibile, alzando poi lo sportello che lo copre con far passare la mano sotto la tela
Pagina 393
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
lo sviluppatore tolto lo strato si trovi annerito uniformemente. In tale circostanza il rimedio è facile, cioè basta mettere un diaframma all
Pagina 404
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
si filtra la soluzione se riesce torbida, per liberarla dalle materie in sospensione che potrebbero inquinare lo strato della prova, che deve
Pagina 407
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Il cianuro di potassio, avendo un’azione più energica sui sali d’argento, produce lo stesso effetto in dose molto più piccola. Perciò la soluzione
Pagina 407
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
La vernice, qualunque essa siasi, mentre rende più solido lo strato di collodio, toglie a questo una parte della sua limpidezza, della sua
Pagina 408
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
2° Quando lo sviluppatore è composto con solfato di ferro invece di essere composto con acido pirogallico, p. e. 2 parti solfato di ferro
Pagina 413
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Il signor Barlassina di Novara ottiene in questa direzione degli assai buoni risultati, ma il suo procedimento è diverso in ciò che esso ricopre lo
Pagina 415
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
forse preferibile a tutti gli altri procedimenti, e noi lo raccomandiamo sia per l’autorità dei valenti operatori, dai quali lo abbiamo veduto usato
Pagina 416
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
conservarsi per alcuni mesi atta a servire, la qual cosa è assai utile all’operatore, perchè lo esime dalla frequente preparazione di essa, fatica assai
Pagina 417
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
acido pirogallico e nitrato d’argento acidulato con acido citrico dopo d’aver preventivamente inumidito lo strato con acqua distillata, e si fissa con
Pagina 419
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
lo non ho verificato l’esattezza di questa tavola, nè di altre di questo autore, ma lo scorgere come nella sua tavola dell’iposolfito al grado 10
Pagina 431
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
che lo strato che porta l’immagine negativa venga a combaciare colla superficie della carta. Se ora tu porti il tutto ai raggi del sole, la luce
Pagina 443
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Quando la negativa richiede un’esposizione troppo lunga per poter produrre la prova positiva, la tinta del disegno rimane per lo più disarmonica, le
Pagina 447
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
, caseggiati, accademie, ecc. L’ammoniaca, che essa contiene, non fa solamente l’effetto di rendere alcalino il bagno, ma pur anche quello di coadiuvare lo
Pagina 455
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
3a Modo di riconoscere lo spoglio delle prove. — Nel fissare le prove coll’iposolfito di soda, è difficile il riconoscere colla sola osservazione
Pagina 462
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
comparativo lo spoglio prodotto dall’iposolfito solo, oppure addizionato di ammoniaca.
Pagina 463
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Il modo di operare per ottenere questo scopo lo abbiamo descritto a pagina 264 trattando della chimica fotografica.
Pagina 465